Poesie e componimenti

Siete così bravi che ho buttato giù qualcosa anch'io ma non l'ho riletto. Volevate qualcosa di allegro? Non so se questo è proprio allegrissimo...

Non oso scrivere di quello che ho in mente,
diventerebbe reale, letale,
tutto ciò non esiste è solo un'illusione,
sono già capace di farmi piccolo e vuoto.
Le note invece colano come catrame
giù lungo la gola,
soffoco nella nausea,
sto per vomitare sangue di colore nero.

Resta poco di te,
grigio corpo dalla pelle segnata,
ormai non ti muovi più,
strascichi le tue magre gambe
tenendoti stretto alle mie spalle,
non le abbandoni mai,
le tue secche dita
si conficcano nella mia carne,

non pesi ormai più niente ma mi soffochi il passo,
non stringermi così la testa,
non rantolare così sul mio collo,
non fissarmi così a fondo,
i tuoi occhi neri abissali e vuoti
mi succhiano l'anima,
non mi hai mai detto chi sei
mi soffi solo nenie addosso

sei grigio,
neanche la luce di questo sole ti illumina,
non mi hai mai detto chi sei
un sogno finito,
un amore ucciso,
un'infanzia mancata?
Allontana quel vecchio specchio da me
lo so già che siamo uguali amico mio